Come sviluppare il tuo potenziale? Partiamo dal dire che il potenziale non è un lusso, ma è insito in ognuno di noi. Esiste un potenziale espresso e un potenziale inespresso. E proprio su quest’ultimo bisogna lavorare per raggiungere grandi traguardi e piccoli successi.
Per tirar fuori le potenzialità, è nata la figura del Career Coach. Il consulente di carriera annovera tra i suoi compiti il supporto e la promozione del personal branding del cliente. Se applichiamo tutto ciò al mondo universitario e al primo approccio con il mercato del lavoro, i risultati sono sorprendenti!
L’ufficio Career Service fa dell’ascolto attivo il fulcro della relazione con studenti e laureati. Obiettivo è instaurare relazioni costruttive che aiutino a sviluppare e ad esprimere il potenziale delle persone. Per comprendere meglio come funziona il career coaching, abbiamo intervistato Marta Modugno, che insieme al collega Danilo Novelli sono i referenti dell’ufficio Career Service dell’Università Niccolò Cusano.
Intervista a Marta Modugno, Career Coach in Unicusano
Cosa fa un Career Coach?
Il Coaching è un modello relazionale rivolto alle persone e alle organizzazioni che vogliono trasformare i propri obiettivi di crescita e di performance in risultati concreti. Il Career Coach è una figura professionale che ha da poco preso piede in Italia e si occupa di dare consulenza sugli obiettivi professionali che si vogliono raggiungere, a volte ridefinendoli completamente. Il Career Coaching o “Consulenza di Carriera” consiste in un percorso individuale che ha come obiettivo principale quello di rendere le persone autonome nell’individuare un proprio progetto professionale: all’inizio della propria carriera lavorativa, in itinere o in caso di transizione. Il Coach di carriera può supportare il Coachee, non solo nei casi citati prima, anche in caso di promozione. Inoltre lo aiuta a sviluppare le competenze trasversali necessarie.
Come si svolge un percorso di Career Coaching?
Un percorso di Career Coaching si compone di sessioni, in media occorrono circa 10/12 sessioni per completare il percorso e raggiungere l’obiettivo. Tra Career Coach e Coachee si stringe un “patto” nel quale si stabilisce l’obiettivo e le competenze sulle quali voler lavorare. È importante che il Coachee prenda atto che il risultato del percorso dipende esclusivamente dal suo impegno, che il ruolo di Coach è di supporto nella transazione.
Nel mondo del lavoro, come si può tradurre un desiderio in piano d’azione?
Analizzando il percorso che ci porta all’obiettivo. Un desiderio si distingue da un obiettivo per la specificità: ci poniamo un obiettivo quando abbiamo e sentiamo la necessità di rispondere ad un bisogno. In primis, è necessario capire se l’obiettivo è concreto e raggiungibile, in pratica la sua fattibilità: si analizzano quali siano le competenze da migliorare per raggiungerlo, se bisogna integrare la laurea con titoli come Master o Corsi di Perfezionamento.
L’errore più comune commesso dagli studenti nella ricerca del lavoro o in fase di colloquio?
Ci capita spesso di incontrare, in sessione di consulenza, studenti e neolaureati scoraggiati nel redigere il proprio curriculum, perché sentono di non aver molto da trasmettere. È uno sbaglio comune, ma non è assolutamente vero! Le aziende sono consapevoli che un neolaureato non ha avuto modo ancora di interfacciarsi con il mondo del lavoro perché impegnato nel percorso didattico. Invitiamo in questi casi i nostri laureati a:
- concentrarsi sulle esperienze di tirocinio o su quelle Erasmus (che raccomandiamo!) e di indicare quali competenze sono state acquisite;
- dar rilievo agli esami sostenuti, in particolar modo le materie di maggior interesse o se si è svolta una tesi di tipo sperimentale.
Ci teniamo a fare riflettere i ragazzi, ricordando loro che il potenziale inespresso è pur sempre potenziale. E come tale si può sbloccare e tirar fuori.
Unicusano come supporta concretamente i suoi studenti e laureati?
L’Unicusano lavora costantemente per generare talenti, con spirito e passione, curando individualmente laureati e laureandi. Obiettivo è per far sì che il loro ingresso nel mondo del lavoro possa realizzarsi in piena armonia con le esigenze delle aziende. In linea con questo obiettivo, l’Ufficio Career Service organizza mensilmente workshop e seminari per preparare gli studenti ad affrontare al meglio il contesto lavorativo, sviluppando una maggior consapevolezza di se stessi e di come potersi presentare al meglio. Le tematiche quindi sono molteplici: dal Personal Branding al colloquio di lavoro, ai consigli su cosa fare o non fare. I nostri Coach, su appuntamento, ricevono studenti e laureati per stabilire un percorso, partendo dal “CV Check”.